Campionati Italiani 2023, le voci alla partenza: Bisolti, Garavaglia, Oss, Pellizzari, Rota, Vergallito

Il calendario ciclistico italiano propone oggi uno degli appuntamento clou della stagione, i Campionati Italiani 2023 in linea. Tutti i corridori italiani iscrivibili si danno battaglia per la conquista di una prestigiosa maglia Tricolore da indossare in tutte le gare per i prossimi dodici mesi. Rispetto alle altre gare ha la particolarità che non c’è un limite di corridori schierabili per ogni squadra, quindi si va dai 17 iscritti della Green Project-Bardiani-CSF-Faizanè a coloro che corrono da soli. Alcuni dei potenziali protagonisti sono stati intervistati questa mattina dai nostri inviati sul posto, che hanno raccolto le impressioni dei corridori e le loro speranze per questa corsa.

Alessandro Bisolti (GW Shimano Sidermec): Gara difficile dura, per me imperdibile perché corro vicino a casa. Cercherò di dare il massimo. È la prima volta che mi capita di correre soltanto in due, la strategia è un po’ diversa. Vediamo come andrà.

Giacomo Garavaglia (Work Service Vitalcare Videa): Ho sempre avuto un buon feeling con questa corsa, speriamo vada bene anche oggi. Oggi bisognerà solo tenere duro e stringere i denti. Speriamo vada tutto bene.

Daniel Oss (TotalEnergies): Giornata difficile sotto tanti punti di vista. Dal punto di vista tecnico è abbastanza facile perché le strade lo permettono, da quello altimetrico ci sono tutte le carte giuste perché esca una corsa dura. Dato che corro da solo, andrò al risparmio e spero di fare una bella gara.

Giulio Pellizzari (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè): Un bel percorso adatto alle mie caratteristiche, ma siamo in molti e cercheremo di dare battaglia fino all’ultimo. Il Tour of the Alps è stata una bella esperienza ma rimango con i piedi per terra. Al Giro d’Italia Under 23 purtroppo sono stato male, questa settimana ho recuperato un po’ e vediamo come risponderanno le gambe. Il nostro punto a favore è l’essere numerosi e cercheremo di sfruttarlo al massimo

Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty): Non sono proprio al top della forma però è sempre una corsa importante, cercherò di dare tutto e di onorarla al meglio. Siamo solo in tre, tra cui in velocista, però era così anche l’anno scorso e ci siamo fatti valere. Non è un problema, su un percorso così conteranno le gambe nel finale, vedremo cosa verrà fuori.

Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck): La gara è dura, quindi abbastanza adatta a me. È il mio primo italiano quindi non so bene cosa aspettarmi e non mi metto tra i favoriti. Spero di fare bene e di essere davanti nel finale. Ho avuto discreti risultati da Junior e scarsi da Under 23, tanto che poi ho smesso. L’anno scorso però mi sono iscritto alla Zwift Academy e sono riuscito a trovare questo contratto con la Alpecin-Deceuninck, l’avere frequentato Scienze Motorie nel frattempo mi aiuta ora ad avere maggiori conoscenze a livello di allenamento e alimentazione.

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